Il corso prosegue con la prima vera gita: facile salita al Monte Salmurano con 800 e rotti metri di dislivello. 💪🏻
Arriviamo presto al parcheggio delle funivie di Pescegallo, ma già ci sono molte auto; più tardi, al nostro rientro, le vetture parcheggiate saranno fino oltre l’ultimo tornante.
Gli allievi si dividono in piccoli gruppetti capeggiati da un paio d’istruttori ciascuno e, fatto il group-check ARtVA, cominciano a salire la prima rampa, dove la neve dura mette i nostri scialpinisti in erba sull’attenti! Non essendo un punto pericoloso, decidiamo che i rampanti non siano necessari e stimoliamo quindi i nostri discenti a perfezionare la tecnica di salita.
Durante la salita ci fermiamo più volte per esercitarci con bussola e cartina, per metter in pratica le nozioni imparate in settimana. ☝🏻
In breve la stradina è percorsa e ci infiliamo fra i paravalanghe, seguendo un percorso più diretto e quindi più ripido, che darà la possibilità di cimentarsi in cento pertichette (noi chiamiamo così le conversioni) e altrettanti passi di giro, per fare pratica.
L’arrivo al colle prima della vetta impegna certi allievi, chi più chi meno, ad un ultimo sforzo: per molti è la prima vera salita sci alpinistica e, per quelli meno allenati, gli 800 m cominciano ad essere davvero tanti. Comunque sia tutti raggiungono la cima, mentre a N le nuvole hanno cominciato a scavalcare la cresta principale delle Alpi in uno sfondamento da settentrione.
A metà della discesa il gruppo si ricompatta alle Foppe di Pescegallo, dove due campi di ricerca aspettano gli allievi per l’esercitazione odierna: trovare un sepolto con l’ARtVA e disseppellirlo con il metodo del nastro trasportatore.
Sotto la neve, ad una profondità di 1,30m sono stati nascosti due zaini che vengono traguardati dai cercatori in pochissimo tempo; si montano quindi le sonde e uno ad uno gli allievi imparano a “sentire” il target del travolto sotto la neve.
Inizia lo scavo con tre spalatori che si scambiano di ruolo ogni 2-3’ e ricevono il cambio da chi è rimasto fuori, per permettere a tutti di cimentarsi con la pala nella neve.
Lo zaino viene liberato in circa 15’, quindi l’obbiettivo è pienamente raggiunto! 👏🏻
Riaccendiamo gli ARtVA, controlliamo tutti con un cancelletto prima di ributtarci nella discesa e in meno di mezz’ora siamo di ritorno alle auto.
Allievi tutti soddisfatti per la conquista della vetta odierna e per l’esperienza di scavo vissuta. 😁
Ci ritroviamo a valle per un non veloce pranzo 😱, dandoci appuntamento in settimana per la prossima lezione teorica.