Nel weekend del carnevale Ambrosiano, finalmente ricominciamo con l’attività della Scuola mascherandoci, non per simpatizzare con l’allegro periodo, ma perché è l’unica maniera che ci permette di fare didattica con gli allievi e al tempo stesso contrastare la diffusione della pandemia.
Per mesi, anzi, per un anno intero, abbiamo civilmente atteso questo momento che fino all’ultimo, ovvero giovedì scorso, era ancora in dubbio; per fortuna la Lombardia è rimasta in zona gialla!
Riprendiamo quindi il corso interrotto e ci ritroviamo a Montespluga, con l’obbiettivo di salire al bivacco Cecchini, riprendere i concetti di topografia e rispolverare le tecniche di autosoccorso.
Dovendo tutti viaggiare senza stipare le auto, in paese ci sono già molte macchine e i parcheggi sono ormai quasi saturi, ma per fortuna un angolo qua e la lo troviamo.
Ci dividiamo in gruppetti (1 istruttore 2-3 allievi) e nell’ampia Val Loga rispettare le distanze di sicurezza non è difficile, così gli ampi spazi ci permettono di camminare anche senza la mascherina. 😉
C’è chi sale seguendo il percorso classico e ben battuto, guadagnando in velocità di progressione, che gli permette di arrivare fino in vetta; mentre chi segue una via alternativa, deve battere traccia ed arriva per ultimo al bivacco.
In quota tira un vento fastidioso, che ci mette fretta di tornare più in basso, dove invece la coda dell’inverno alle porte, sta lasciando spazio alle giornate miti e piacevoli della primavera.
I vari gruppi divisi si auto organizzano per poter fare l’esercitazione di ricerca del sepolto, quindi trovare il primo segnale, poi il modulo a croce, la sonda e lo scavo obbligatoriamente mascherato. 😷
In fine il senso civico di evitare gli assembramenti, ci impone l’obbligo di rinunciare ad un panino e birra in compagnia e, dopo il lungo digiuno da look-down, torniamo a casa soddisfatti di aver potuto godere della montagna con gli sci d’alpinismo in libertà.
Qui il video della gita.
Domenica 21 febbraio 2021